Galleria Rossonera
giovedì, 22 maggio 2025, 07:40
di gianluca andreuccetti
In casa Lucchese sono giorni di attesa. La gioia della salvezza ottenuta sul campo ha lasciato spazio alla paura e all'ansia. Si preannunciano ore calde, nelle quali si potrebbe decidere il futuro della Pantera. Facciamo un passo indietro. Il miracolo sportivo compiuto dai rossoneri è passato anche dai miglioramenti che sono stati nel reparto difensivo. Arrivato a febbraio dall'Avellino, Simone Benedetti si è ritagliato uno spazio importante all'interno dello scacchiere di Gorgone, mettendo al referto 1080' in 13 presenze. Oltre alle sue qualità lo spogliatoio ha potuto beneficiare anche dell' esperienza del classe 1992, elemento da non sottovalutare se teniamo conto delle vicende extra campo nelle quali la Lucchese si è ritrovata. Ai nostri microfoni, Benedetti ha parlato del percorso che ha portato alla salvezza e non solo. Queste le sue parole.
Sabato sera avete portato a termine un vero e proprio miracolo sportivo...
"Emozionante. Il pubblico che era presente al Porta Elisa ha regalato un bel colpo d'occhio. É sempre bello giocare di fronte a 5000 spettatori: ci hanno dato una carica in più. Peccato per i 6 punti di penalizzazione perché sennò ci saremmo salvati con due giornate d'anticipo".
Il gol di Badje è stata una liberazione sia per la squadra che per i tifosi presenti sugli spalti...
"La partita non si stava mettendo sui binari giusti, tenendo conto dei tanti minuti persi nel finale. Quando il tempo inizia stringere è normale che possa subentrare un po' di timore. Non siamo mai stati una squadra che molla: il gol segnato da Saporiti all'andata ci ha dato una carica in più. Per tutto quello che abbiamo sofferto, la gara non poteva finire diversamente da così".
Quali sono le difficoltà che avete incontrato nel decidere di andare avanti, nonostante una situazione societaria avversa?
"Io sono arrivato a gennaio, ma ho percepito il peso di quello che i miei compagni di squadra hanno fatto da settembre in avanti. Il direttore sportivo Ferrarese, mister Gorgone e lo staff sono state delle figure fondamentali. Hanno tirato fuori il meglio da noi. Sebbene non percepissimo lo stipendio da diversi mesi, ci hanno fatto capire che cosa significasse raggiungere un traguardo di tale portata. Senza di loro non avremmo mai centrato la salvezza".
I giorni antecedenti alla sfida contro il Pontedera sono stati surreali...
"Le promesse fatte da Mancini hanno destabilizzato tutta la squadra: è stata l'ennesima delusione. Non sapevamo se giocare o meno; Pontedera è stato il crocevia della nostra stagione. Qualche volta a mister Gorgone ho detto: 'Se molli, molliamo anche noi'. Lui ci ha spinto e condotto nella giusta direzione".
Oltre al playout di ritorno contro il Sestri, un'altra partita che le è rimasta impressa?
"Ricordo volentieri la vittoria contro la Ternana e il pareggio beffardo ottenuto contro l'Entella, dove oggettivamente meritavamo i tre punti".
Che cosa le ha lasciato l'esperienza maturata a Lucca?
"É la prima volta che mi capitava una situazione di questo tipo. La mia fortuna è stata quella di trovare un gruppo di bravi ragazzi che hanno dato l'anima. In un contesto extra campo così delicato non è affatto scontato trovare persone del genere".
lunedì, 19 maggio 2025, 19:59
Il diesse rossonero: "Non provavo queste sensazioni dai tempi in cui giocavo. Indescrivibile. Una salvezza che ha dell'incredibile, se consideriamo che non percepiamo lo stipendio da ottobre. Certe volte tenere la barca dritta non è semplice. Sabato sera è stato indescrivibile. I tifosi ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine"
giovedì, 15 maggio 2025, 19:49
L'ex capitano rossonero: "Ci sono i presupposti: brava la squadra, lo staff e i dipendenti a compattarsi. Forse sarò allo stadio per sostenere la Lucchese, sperando che possa ottenere la salvezza. Pensavo di andare in Curva con mio figlio: mi piacerebbe"
mercoledì, 14 maggio 2025, 11:11
L'indimenticabile ex tecnico rossonero: "Sia la squadra che lo staff, nell'arco di questa stagione, hanno dimostrato grande attaccamento e voglia di ottenere la salvezza. Queste partite si preparano da sole dal punto di vista dell'attenzione e della concentrazione e a fare la differenza sarà anche il pubblico, che sicuramente spingerà...
mercoledì, 7 maggio 2025, 08:35
L'ex centrocampista rossonero protagonista della stagione della salvezza di Bisceglie: "La squadra ha reagito in maniera importante e non era per nulla scontato. L'allenatore insieme alla squadra hanno fatto gruppo, scegliendo di lottare per mantenere la categoria. La speranza è che qualcuno poi riesca a salvarla dal baratro"