Galleria Rossonera

D'Ancona: "Idolo Sergio Ramos, mi ispiro a Quirini. Lucchese? Mi piacerebbe tornare"

foto studio nucci

venerdì, 10 maggio 2024, 08:58

di gianluca andreuccetti

Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, in casa Lucchese è tempo di pensare al futuro. Il dodicesimo posto in classifica ha lasciato tanto amaro in bocca ai rossoneri, chiamati adesso a ripartire, anche dai giovani. Giovani volenterosi e pronti ad onorare fino in fondo la maglia. Un nome? Edoardo D'Ancona. Dopo due stagioni di apprendistato e l'esordio con la prima squadra della Lucchese, quest'anno il classe 2005 ha giocato in prestito con l'Aglianese, totalizzando 2 reti in 31 presenze tra Serie D girone D e Coppa Italia Serie D. Prestazioni che di certo non saranno passate inosservate ai rossoneri, con i quali ha un contratto in scadenza a giugno. Edoardo D'Ancona ha parlato ai nostri microfoni. Ecco le sue parole. 

Come sta andando l'avventura all'Aglianese?

"A livello di squadra è stata una stagione difficile ma gratificante perché siamo riusciti a centrare l'obiettivo della salvezza. Per me è stato un anno di crescita: in Serie D ci sono diverse squadre organizzate e che puntano molto sull'aggressività".

In questa stagione, c'è una partita che le è rimasta particolarmente impressa? 

"Il derby perso in casa per 1-2 contro la Pistoiese, a fine settembre. Una bella prova di forza perché nonostante l'inferiorità numerica, riuscimmo a trovare il gol del momentaneo pareggio. Peccato per la rete subita nel finale".

Quanti anni aveva quando è entrato a far parte del settore giovanile della Lucchese? 

"Sono entrato a far parte del vivaio rossonero quando avevo 16 anni, prima giocavo con il Livorno Ho iniziato con la categoria U17. Poi, poco dopo, c'è stato il salto con i grandi".

In prima squadra ha lavorato con due allenatori come Pagliuca e Maraia: quali differenze ha riscontrato tra questi due tecnici

"Sono due allenatori molto competenti. Pagliuca è un tecnico che prepara in modo maniacale le partite e con la Juve Stabia ha mostrato le sue qualità. Maraia invece carica molto i propri giocatori, concentrandosi sulle motivazioni mentali".

L'8 gennaio 2023 è una data particolare per lei...

"É il giorno del mio esordio con la Lucchese tra i professionisti. Un' emozione fortissima che di certo porterò per sempre dentro. Prima di entrare in campo, mister Maraia mi disse di giocare con la mente libera e di fare quello ho sempre fatto in allenamento".

C'è un giocatore dell'attuale Lucchese al quale si ispira?  

"Un calciatore dal quale posso imparare molto è Quirini: un ragazzo giovane (è un 2003 ndr) e che gioca anche nel mio stesso ruolo".

Da un punto di vista tattico, può ricoprire sia il ruolo di terzino destro che di esterno di centrocampo: c'è un calciatore di Serie A al quale si ispira?  

"Direi Darmian dell'Inter. Abbiamo delle caratteristiche simili".

Il suo idolo invece? 

"Il mio idolo è Sergio Ramos. Cosa gli ruberei: l'aggressività, la tranquillità, la tecnica e la forza mentale. Un difensore completo". 

In futuro le piacerebbe tornare a Lucchese? 

"Certamente. Con i rossoneri ho un contratto che scadrà a giugno. A me piacerebbe tornare però vedremo".

 

 

 

 

 



Altri articoli in Galleria Rossonera


lunedì, 1 luglio 2024, 17:11

Nolè: "La Lucchese merita altri palcoscenici. Su Pagliuca..."

L'ex capitano rossonero: "Un'annata discontinua in cui è stato raggiunto l'obiettivo minimo, ovvero il mantenimento della categoria. I presupposti per fare meglio ci sono. Sono felice per il rinnovo di Coletta. Un bel tassello in vista del futuro"


domenica, 23 giugno 2024, 07:09

Zocchi (ds Pontedera): "Lucchese squadra ben allenata. Squadre U23? Valore aggiunto ma..."

Il direttore sportivo dei granata: "La Lucchese è una squadra che a me piaceva molto, sia per il gioco espresso che per i calciatori presenti all'interno del suo organico, come Tiritiello e Chiorra. Una compagine ben allenata, che nella parte centrale del campionato però ha avuto qualche difficoltà"



mercoledì, 19 giugno 2024, 08:27

Francesconi: "Alla Lucchese voglio bene, farò del mio meglio. Sugli obiettivi..."

Il nuovo capo scouting della scuola calcio: "La Lucchese non passerà dal genitore dal ragazzo, bensì chiederà prima informazioni alla società per la quale è tesserato. Cercherò di dare continuità ai programmi e agli obiettivi fissati dai miei predecessori"


martedì, 21 maggio 2024, 09:14

Pinna: "Lucca merita una squadra di livello"

"La salvezza è stata una magra consolazione: la Lucchese può fare qualcosa di più. Spero che la società costruisca una rosa più competitiva in grado di ambire ad altre posizioni di classifica. A Lucca, due anni stupendi, i migliori della mia carriera.